"Imparai a perdermi nella respirazione con tanto abbandono che talvolta avevo la sensazione di non essere io a respirare ma - per quanto possa suonare strano - di essere respirato".
Eugene Herrigel Lo zen e il tiro con l'arco
"Sthira-sukham âsanam. La postura è fermezza e benessere"
Yoga-sûtra, II 46
La respirazione yogica è di grande beneficio generale. Il sangue viene reso più ricco di ossigeno, non solo nel momento preciso dell'Asana, quanto durante tutta la giornata, poiché la respirazione normale viene stimolata e resa più proficua per un periodo di circa 24 ore. Il sangue risulta migliorato in qualità e quantità, nutre più adeguatamente l’intero organismo, specialmente il cervello, la spina dorsale, i nervi, con notevole vantaggio di tutto il corpo che viene mantenuto sano, forte e giovane.
Quando mi sono avvicinata allo Yoga, nel 2002, a prima vista mi sembrava essere poco più di un insieme di strane posizioni per mantenere il corpo agile e asciutto.
Con il tempo, e grazie ad una pratica regolare ho cominciato ad avvertire dei sottili cambiamenti nel mio approccio alla vita. Attraverso un costante lavoro di allungamento e di rilassamento del corpo e della mente, ho raggiunto a poco a poco uno stato di pace interiore, qualcosa che si avvicina alla nostra vera natura.
È proprio questo che costituisce l'essenza dello yoga. Credo che lo Yoga sia prima di tutto un cammino di autorealizzazione.
Lo Yoga è una delle più straordinarie scienze spirituali che l'umanità abbia mai conosciuto. È come una gemma di grandi dimensioni e con molte sfaccettature, che con la sua luce illumina e dà grande significato a tutta la nostra vita.
La giusta respirazione è uno dei punti fondamentali dello Yoga.
La maggior parte degli individui usa solo una parte della propria capacità polmonare per respirare. Hanno una respirazione superficiale, che a malapena dilata la gabbia toracica. Spesso hanno le spalle incurvate, hanno una tensione dolorosa nella parte superiore della schiena e nel collo e soffrono di carenza di ossigeno.
La respirazione yogica è di grande beneficio generale. Il sangue viene reso più ricco di ossigeno, non solo nel momento preciso dell'Asana, quanto durante tutta la giornata, poiché la respirazione normale viene stimolata e resa più proficua per un periodo di circa 24 ore. Il sangue risulta migliorato in qualità e quantità, nutre più adeguatamente l’intero organismo, specialmente il cervello, la spina dorsale, i nervi, con notevole vantaggio di tutto il corpo che viene mantenuto sano, forte e giovane.
L’eccezionale influenza della respirazione yoga sul sistema nervoso ed endocrino crea l’armonia necessaria alla salute. Le respirazioni lente e profonde hanno un effetto sedativo, facilitano l’acume, la visione e la creazione della mente ed eliminano con la pratica la tendenza all’agitazione psichica.
Inoltre, con la giusta respirazione si ottiene una maggiore circolazione di Prana, o energia sottile del respiro vitale. Il controllo del Prana conduce al controllo della mente. (Gli esercizi di respirazione si chiamano Pranayama, che significa controllo del Prana).
